Resoconto del 2° turno di Coppa AFIACA Girone A

Quarti di coppa con risultati a sorpresa. Passano in semifinale Montalto, Asd Viterbo e Blera. Fuori Stella Azzurra, Aurora Viterbo e Pescia Romana. Nuova Tuscia- Virtus Marta si giocherà il 26 marzo.

Nel derby del Tirreno gli Amatori Montalto superano per 3 a 2 il Pescia Romana. La partita si mette subito bene agli ospiti che al 3’ minuto con una magistrale punizione del n° 10 Conti Francesco passano in vantaggio. Il Montalto inizia ad attaccare a testa bassa, ma il Pescia Romana resiste sino al 27’ minuto quando i locali riescono ad imbastire un’ottima azione di attacco trovando il pareggio con un tiro di notevole fattura del n°9 Biagini Giovanni e termina il primo tempo con il risultato di 1-1. Nel secondo tempo la musica non cambia con il Montalto sempre nella metà campo avversaria ed al 15’ minuto passa in vantaggio su calcio di rigore per un fallo di mano dentro l’area, trasformato dal n°7 Salone Manuel. I locali non si fermano continuano ad attaccare ma vari tiri vengono ben parati o deviati in calcio d’angolo o respinti. Proprio su una corta respinta al 22’ minuto ne approfitta il n°10 Fiorelli Fabio che sigla la terza rete. Partita finita, no diventa nervosa e farne le spese è il n°5 Salvati Daniele che viene espulso al 28’ minuto. Nonostante ciò il Pescia Romana si affaccia nella metà campo dei locali soprattutto con lanci lunghi che mettono in difficoltà la difesa avversaria che capitola al 36’ minuto, dimenticandosi due avversari in area, il primo tira, il secondo con il n° 7 inizialmente l’accompagna e poi la mette in rete con il portiere già battuto. Il Pescia Romana ci crede e continua ad attaccare, ma neanche i 4 minuti di recupero gli sono bastati per pareggiare. Il Migliore in campo per il Montalto il n°9 Biagini Giovanni che oltre aver realizzato il gol del pareggio è stato sempre incisivo e concreto nelle fasi d’attacco, come nella terza segnatura. Per il Pescia Romana il migliore in campo senza dubbio il n°1 che nonostante le tre reti subite, durante la partita ha effettuato varie parate ed interventi evitando un passivo più eclatante.

Passa anche il Blera che sfrutta il fattore campo contro l’Aurora Viterbo. Le condizioni climatiche non hanno di certo aiutato entrambe le squadre ad esprimere il loro gioco al meglio, inoltre l’Aurora Viterbo si è presenta rimaneggiata data l’assenza di alcuni titolari. Il Blera inizia subito all’attacco e mette sotto pressione la difesa ospite che resiste fino al 35’ minuto, quando il direttore di gara fischia un calcio di rigore per i locali, per atterramento in area del n°3 Allegrini Alberto e trasformato del n°9 Delle Cese Enrico. Gli ospiti di tanto in tanto sfruttando il vento a favore mettono in difficolta il portiere avversario con tiri dalla distanza, ma che non danno alcun esito, inoltre al 40’ rimangono in dieci per l’espulsione del n° 9 Proietti Palombi Massimiliano. Riprende la ripresa sempre con il Blera che cerca il raddoppio, mentre l’Aurora Viterbo abbozza alcune azione che si spengono alla trequarti, con i locali che sfruttando il vantaggio numerico prendono il pallino del gioco in mano che si concretizza al 23’ con la rete del nuovo entrato Gomes Edoardo avente n°17 di maglia. L’Aurora Viterbo non ci sta e trascinata dal suo capitano si porta in avanti e nei minuti finali fallisce un calcio di rigore. I migliori in campo sono stati entrambi i capitani che con il loro carisma hanno trascinato e aiutato i loro compagni di squadra, per il Blera Delle Cese Enrico, per l’Aurora Viterbo Corinti Arcangelo.

Nel derby viterbese, passa l’Asd Viterbo. Derby più che sentito da entrambe le squadre, combattuto per tutta la durata della gara e con agonismo alle stelle trattandosi anche di partita di coppa. La gara si mette subito male per i padroni di casa, un cross da punizione in posizione defilata non viene infatti intercettato da nessuno, impatta sul palo e carambola su un incolpevole difensore che la butta nella propria porta. Il Viterbo prova subito a reagire ma seppur goda di buon centrocampo manca il peso in avanti che possa trasformare le azioni in gol. Si gioca così molto a centrocampo, su ogni pallone, con gli ospiti più attenti a gestire il vantaggio che ad allungarlo. Tutto cambia nel secondo tempo con l’ingresso nel Viterbo del n.23 Ciorba, migliore dei suoi. E’ lui infatti che crede in ogni pallone approfittando difatti di un regalo della ripresa avversaria che sbaglia un retropassaggio al portiere mettendo difatti l’attaccante davanti la porta sguarnita…pareggio inevitabile e tutto da rifare per entrambe le squadre. L’agonismo cresce, la partita si fa dura ma le solide difese la fanno da padrone. Iniziano cosi i supplementari, la stanchezza cresce, si cercano ripartenze più che astruse costruzioni di gioco. Quando ormai però le squadre sono proiettate ai rigori, al 1’ minuto del secondo tempo supplementare è il più fresco Ciorba che approfitta nuovamente di una situazione favorevole mettendo dentro la ribattuta corta del portiere avversario dopo un tiro dal limite dell’area. La Stella Azzurra si butta tutta in avanti, anche il portiere in più occasioni sale per colpire di testa. A 2 minuti dal termine spinta in area e rigore sacrosanto per la Stella Azzurra che ha l’opportunità di pareggiare: duello psicologico tra portiere ed attaccante, palla sul dischetto, fischio dell’arbitro, rincorsa breve, il portiere aspetta sino all’ultimo secondo, tiro potente ma non proprio angolatissimo e portiere che si distende e neutralizza. Magnifica gara, giusto il pareggio…ma una delle due squadre doveva comunque spuntarla!!!

Migliori giocatori:

ASD Viterbo n. 23 Ciorba Federico: entra in campo e cambia la gara

Stella Azzurra n.10 Cristofari Massimiliano: crea sempre problemi in attacco, difficile da contenere.

 

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